Exilles Città, racconta una giornata di festa tra la fine dell’Ottocento e l’inizio del Novecento. Grazie ai tremila abitanti, di cui mille militari, che costituivano la guarnigione del Forte, era il borgo più popolato dell'alta valle di Susa e per questo motivo, venne elevato al rango di "Città" grazie ad un Regio Decreto del re Umberto I.
In quegli anni fiorirono attività e ricchezza; il commercio ed il lavoro degli artigiani garantivano al Forte ed ai suoi abitanti gli agi ed i vezzi di moda. La vita, era legata alla gestione della guarnigione, grazie a fabbriche di calzoleria, a sarti, camiciaie, barbieri, lavandaie, ad una decina di esercizi pubblici, tra osterie, alberghi e taverne.
Con questa manifestazione si ricordano grandi e piccoli episodi; una giornata di storie e di racconti, in cui si viene trasportati nelle atmosfere di fine Ottocento attraverso le ambientazioni, i costumi e i personaggi vissuti nel borgo di Exilles, ancora oggi caratterizzato dal ricetto medioevale del XIII° secolo.
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