Alsazia, regione di confine nel cuore dell'Europa, che Francia e
Germania si sono disputate per secoli; un territorio che dalle vette dei Vosgi si estende tra verdi vallate e colline coltivate a vigneti
fino al Reno, dove tratti di entrambe le culture, storia e religione si fondono con arte e tradizione.
Strasburgo, città scelta come simbolo dell’Europa comunitaria, sede del Parlamento Europeo e della Commissione per i diritti umani,
in cui modernità e tradizione convivono grazie all’aspetto cosmopolita ed al carattere storico e tradizionale di chiese e palazzi.
Colmar, la città alsaziana meglio conservata, uscita indenne dalla seconda guerra mondiale, con un centro storico, esempio intatto di
urbanistica medioevale, grazie alle innumerevoli colombages, le caratteristiche case a graticcio.
Mulhouse, città che ha saputo riconvertire il suo passato industriale in esposizioni museali legate alle celebri industrie che ne
avevano determinato la sua ricchezza.
La Route du vin, percorso che si snoda attraverso colline di pregiati vigneti, imponenti castelli, antiche locande e stupendi borghi
medioevali, quali Eguisheim, Turckheim, Guebwiller, Kaysersberg, Riquewihr e Ribeauvillè.
I forti della ligne Maginot, imponenti fortificazioni costruite nel vano tentativo di bloccare l'invasione del territorio francese
da parte delle truppe tedesche, ma che per difetti di costruzione, per i tempi insufficienti e per scelte politiche e militari sbagliate,
a poco servì. Alcune furono distrutte rapidamente; altre, aggirate dalle truppe naziste, oggi testimoniano un enorme sforzo militare.
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